SCARICA LA NUOVA STRATEGIA DEL GAL L’ALTRA ROMAGNA
Piano finanziario GAL L’Altra Romagna
SCARICA LE DISPOSIZIONI COMUNI PER GLI INTERVENTI STRUTTURALI DI INVESTIMENTO
Lo sviluppo rurale costituisce il secondo pilastro della politica agricola comune (Pac), finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), e favorisce lo sviluppo sostenibile delle zone rurali attraverso il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• accrescere la competitività del settore agricolo e forestale;
• garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l’azione per il clima;
• realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro;
• promuovere e condividere conoscenze, innovazione e processi di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali incoraggiandone l’utilizzo.
La nuova Programmazione Regionale di Sviluppo Locale 2023/2027 mira a potenziare la competitività del sistema agricolo e agroalimentare in ottica sostenibile, a rafforzare la resilienza e la vitalità dei territori rurali, attivare scambi di conoscenza, ricerca e innovazione e favorire la coesione sociale.
Alla Programmazione LEADER, viene attribuito un ruolo strategico nel favorire la vitalità delle zone rurali e contrastare fenomeni di spopolamento, povertà e degrado ambientale, approccio che deve essere sviluppato con una prospettiva di lungo termine, per portare le zone rurali ad essere motore del progresso e dello sviluppo socio-economico del paese, superando anche il dualismo rurale-urbano.
L’intervento è quindi principalmente rivolto alle zone rurali più bisognose per rispondere alle persistenti esigenze di sviluppo (profondo divario tra zone rurali e urbane con riguardo a servizi di base, infrastrutture, disoccupazione, spopolamento, povertà, inclusione sociale, parità di genere e gruppi vulnerabili).
In particolare, l’intervento LEADER è principalmente finalizzato a favorire l’introduzione di innovazioni nei contesti locali:
• incrementare l’erogazione e la fruibilità dei beni e servizi, materiali e immateriali, presenti sui territori (privati, pubblici e comuni) per la loro trasformazione in valore sociale ed economico;
• stimolare le relazioni fra gli attori socio-economici pubblici e privati e la partecipazione degli abitanti locali per rafforzare il capitale sociale;
• sostenere il collegamento e l’integrazione fra i diversi settori dell’economia locale per rafforzare il sistema territoriale;
• favorire i cambiamenti strutturali, intesi come nuovi processi di prodotto e modelli organizzativi nelle imprese e negli enti locali per una gestione ed uso sostenibile delle risorse private e pubbliche;
• attivare reti di sinergia e complementarità fra i centri locali (istituzionali, produttivi, sociali) con quelli extra-locali (es. urbani) che aiutano a sviluppare competenze di alta qualità, attrarre nuovi investitori, migliorare il rapporto fra costi di transazione e popolazione locale.
Per rispondere con maggiore efficacia alle esigenze di sviluppo territoriale, le SSL possono includere operazioni specifiche oltre quelle ordinarie previste dal PSP, dal Regolamento UE 2021/2115 e/o dai Regolamenti pertinenti gli altri fondi coinvolti. Inoltre, per favorire una migliore gestione delle risorse territoriali, le singole Autorità di Gestione definiscono con quali modalità, questo intervento può sostenere, nell’ambito delle SSL selezionate, la preparazione e realizzazione di progetti per:
• la cooperazione transnazionale e/o interterritoriale;
• gli Smart Village, in determinate zone delle aree coinvolte dalle Strategie Locali, per favorire lo sviluppo della co-progettazione/gestione pubblica-privata e realizzare beni e servizi collettivi, mettendo in atto anche possibili soluzioni offerte dalle tecnologie digitali;
• l’avvio di imprese rurali extra agricole (ad esempio nel campo della bioeconomia, del turismo, delle attività culturali, ricreative e sociali, etc.);
• gli investimenti in infrastrutture di larga scala coerenti con altre operazioni della SSL.
CARATTERISTICHE DEI TERRITORI ELEGGIBILI
In Regione Emilia-Romagna, possono essere coinvolti i seguenti territori:
– i territori già interessati dall’approccio LEADER nel PSR 2014 2022 in modo prioritario, le aree rurali con problemi di sviluppo (Zone D)
– limitatamente alle zone di collina, le aree rurali intermedie (Zone C)
– le aree rurali intensive e specializzate (Zone B), limitatamente ai territori ricadenti in zone soggette a vincoli naturali.
L’unità territoriale minima sarà rappresentata di norma dal Comune, salvo eccezioni motivate sulla base della necessità di garantire omogeneità socioeconomica (in questo caso, per porzioni limitate di territorio possono essere considerati come unità minime i fogli di mappa).
DOTAZIONE FINANZIARIA
In particolare, dei 150 milioni di Euro previsti per l’obiettivo strategico “Sviluppo del territorio”, 58 milioni di Euro sono previsti per la “Strategia di Sviluppo Locale” (a sostegno dei GAL che verranno selezionati dalla Regione Emilia Romagna).
La dotazione finanziaria a disposizione di ogni GAL per attuare la propria strategia di sviluppo locale, va da un minimo di 2,5 milioni di euro ad un massimo di 14 milioni di euro.
AMBITI TEMATICI
1. servizi ecosistemici, biodiversità, risorse naturali e paesaggio;
2. sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari;
3. servizi, beni, spazi collettivi e inclusivi;
4. comunità energetiche, bioeconomiche e ad economia circolare;
5. sistemi di offerta socioculturali e turistico-ricreativi locali;
6. sistemi produttivi locali artigianali e manifatturieri.
Il GAL L’Altra Romagna ha avviato le proprie procedure di ascolto del territorio per l’analisi dei fabbisogni, finalizzata alla concertazione e definizione della nuova Strategia di Sviluppo Locale che si andrà a realizzare nel prossimo quinquennio nel proprio territorio LEADER di riferimento.
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Partecipa alla costruzione della Strategia per lo sviluppo dell’Appennino Romagnolo!
Il questionario è uno degli strumenti che il GAL L’Altra Romagna ha elaborato per la fase di ascolto del territorio. Le informazioni raccolte saranno sviluppate per progettare la nuova Strategia di Sviluppo Locale 2023/2027.
Con un impegno di pochi minuti, cittadini, imprese ed Enti potranno fornire importanti indicazioni rispetto alla visione del territorio, alle attuali esigenze e alle possibilità di investimento nel prossimo futuro, contribuendo così all’elaborazione di una strategia in grado di rispondere efficacemente alle esigenze dei futuri beneficiari e del territorio nel suo complesso.
Per compilare il QUESTIONARIO, cliccare su questo LINK
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Per ulteriori informazioni rivolgersi a INFO@ALTRAROMAGNA.NET – TEL. 0547.698301
IL GAL L’ALTRA ROMAGNA INCONTRA IMPRESE, ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI, CITTADINI
Gli incontri di partenariato, tutti successivi agli incontri tra Associazioni del territorio e tra Enti pubblici, sono stati quattro e si sono svolti dal 17 al 26 ottobre 2023.
- Assemblea pubblica delle rappresentanze pubbliche – Forlì – 17 ottobre 2023
- Assemblea pubblica delle rappresentanze private – Forlì – 19 ottobre 2023
- Assemblea pubblica aperta alla cittadinanza – Meldola (FC) il 24 ottobre 2023 – ore 20.45 – SCARICA LA LOCANDINA
- Assemblea pubblica aperta alla cittadinanza –Faenza (RA) il 26 ottobre 2023 – ore 20.45 –
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Guarda il video: Presentazione del processo di animazione e dei pilastri della SSL 2023-27
LINK UTILI PER APPROFONDIMENTI
Selezione Gal e strategie di sviluppo rurale 2023-2027
Sito Regione Emilia Romagna – Sviluppo Rurale 2023-2027
SPORTELLO INFORMATIVO
Lo sportello informativo è situato presso gli uffici del GAL L’Altra Romagna, a Sarsina (FC), in Viale Roma 24, con apertura dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Disponibilità di contatto anche telefonico al numero 0547/698301